martedì 3 luglio 2012

Comprare casa all'asta

Esiste un modo sempre più diffuso per acquistare casa: l'asta giudiziaria.
Oggi grazie ad una serie di innovazioni legali e burocratiche, l'accesso del cittadino a questa particolare forma di compravendita risulta molto facilitato. La prima cosa molto importante è che il Tribunale si occupa direttamente di verificare la presenza di iscrizioni pregiudizievoli sull'immobile e di fare accertamenti sul venditore. In ogni caso una volta ottenuta l'aggiudicazione dell'immobile, tutte le precedenti ipoteche e i pignoramenti vengono automaticamente cancellati.
Esistono però alcuni svantaggi: le procedure di aggiudicazione possono essere molto lunghe ed è difficile prevedere quando si potrà finalmente ottenere la proprietà della casa, senza contare che, spesso, gli immobili messi all'asta sono occupati dal precedente proprietario e, una volta ottenuto il trasferimento della proprietà è necessaria una ulteriore procedura per liberare i locali.
Inoltre è quasi impossibile finanziare l'acquisto tramite un mutuo ipotecario.

Approfondiamo i seguenti argomenti:

1) COS'E' L'ASTA GIUDIZIARIA?
L'asta giudiziaria è una fase del procedimento di esecuzione forzata, regolato dagli articoli 474 e seguenti del Codice di Procedura Civile, attraverso il quale i creditori di un soggetto fanno mettere in vendita i beni del debitore per soddisfare i loro crediti sul ricavato della vendita.L'asta vera e propria può essere tenuta da un giudice presso i locali del Tribunale o da un notaio delegato al compimento delle operazioni di vendita. Oggi numerosi Tribunali pubblicano le notizie delle aste in giorni fissi sui principali quotidiani locali, e anche su Internet. Ecco i link ad alcuni siti che permettono di effettuare ricerche gratuite di aste su tutto il territorio nazionale:
www.AsteGiudiziarie.it , www.AsteAnnunci.it

2) COME SI PARTECIPA AD UN'ASTA?
Una volta individuato l'immobile che si intende comperare, per poterlo visionare bisogna rivolgersi,se c'è, alla persona che ne è stata nominata custode o, se si tratta di un fallimento, al curatore.
Il nominativo del custode o del curatore, e i recapiti, sono indicati sull'annuncio trovato sul giornale o su Internet. Se l'immobile è ancora occupato dal proprietario, bisognerà rivolgersi a quest'ultimo. E' inoltre possibile prendere visione, presso la cancelleria del Tribunale, della perizia redatta dal perito stimatore. La base d'asta viene fissata proprio in base alle valutazioni di questo tecnico, nominato dal Tribunale.

Se, dopo gli accertamenti preliminari, decidiamo che la casa ci interessa e che vogliamo partecipare all'asta, è necessario presentare:
apposita domanda in carta bollata, accompagnata dal versamento di una somma, pari all'importo della cauzione e delle spese della procedura (di solito si tratta di una somma pari al 10% della base d'asta).

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