lunedì 10 dicembre 2012

Costruire un soppalco per recuperare spazio

Quando lo spazio è poco gli interventi che si possono realizzare per ottimizzare gli spazi sono diversi. Si può pensare ad arredare tenendo conto degli spazi ristretti oppure sfruttare l’altezza e sviluppare gli spazi in verticale, ad esempio creando un soppalco. Si tratta di un’operazione relativamente facile, che non richiede molti interventi murari ma che va studiata bene e all’interno di un ambiente che abbia dei tetti molto alti. In un’edificio d’epoca ad esempio, si possono realizzare dei soppalchi per contenere una camera da letto oppure studio sopraelevato.


Norme per realizzare un soppalco
Dal punto di vista normativo per realizzare bisogna seguire scrupolosamente le indicazioni contenute nel Regolamento  Edilizio e di Igiene del proprio Comune di residenza, ma in linea generale l’altezza minima del locale da soppalcare deve essere di almeno 430-440 cm e le altezze sopra e sotto il soppalco non possono essere inferiori a 210 cm. La superficie da soppalcare non deve essere superiore a un terzo dell’intera superficie del locale. Tutta la documentazione del progetto va presentata all’Ufficio Tecnico del proprio Comune da un professionista e poi una volta che i lavori sono stati completati, tutto va documentato all’Ufficio del Catasto in quanto un intervento di costruzione di un soppalco aumenta la superficie calpestabile dell’abitazione.

Diversi tipi di soppalco

I soppalchi si possono realizzare in muratura, in legno o in metallo. I soppalchi in muratura sono rigidi, costruiti con travi e cemento, per questo possono apparire molto “pesanti”, però hanno il grande vantaggio di essere solidi e di non scricchiolare. Se invece avete in mente una struttura più leggera potete scegliere un soppalco in legno, con una piattaforma a doppia orditura di travi. La piattaforma non si può rivestire con materiali rigidi e pesanti come la ceramica o il marmo, perchè appesantirebbero troppo la struttura. Meglio scegliere il parquet o la moquette.              In un ambiente moderno anche un soppalco in metallo è una buona soluzione, hi-tech e leggero. Ha una struttura a doppia orditura, costituita da elementi portanti in profilati d’acciaio ed ha il grande vantaggio di essere molto leggero, specialmente rispetto alle strutture in muratura. Inoltre è molto facile da montare.

Organizzare il soppalco 

Gli ambienti che solitamente vengono realizzati sul soppalco sono:


zona notte
con un letto basso e un guardaroba a misura
zona tvcon tappeto, divano, poltrone e una piccola parete attrezzata
palestracon tutti gli attrezzi per l’allenamento
zona studio e lavoro
con libreria, scrivania e cassettiere
zona hobby
con l’occorrente per il fai-da-te, per la musica, per la pittura
zona relax
con una chaise longue, una libreria e uno stereo
stanza per gli ospiti
con un letto sempre pronto o un divano letto da aprire all’occorrenza
cabina armadio
con ante scorrevoli o tende, per tenere in ordine vestiti, scarpe, ecc.

Soluzioni alternative

Se l’abitazione ha soffitti alti, ma non ha le altezze minime per la realizzazione di un soppalco abitabile, è comunque possibile utilizzare lo spazio in altezza inserendo arredi soppalcati quali letti, librerie o armadi. Tali arredi, essendo smontabili, sono considerati provvisori e non sono soggetti alle norme di legge sui soppalchi.

Nessun commento:

Posta un commento