mercoledì 5 dicembre 2012

IMU: il saldo entro il 17 dicembre

Il termine per il pagamento dell'ultima rata dell'Imu si avvicina. Il 17 dicembre, infatti, i proprietari di abitazioni principali o seconde case dovranno versare il saldo. Ti aiutiamo a capire quali sono i dati necessari, come compilare il modello F24 e come districarti tra pertinenze e detrazioni.


BISOGNO D'AIUTO?

Il 17 dicembre scadono i termini per il saldo dell'Imu. Il calcolo e le modalità di pagamento possono risultare particolarmente complicate. Ecco alcune indicazioni.

I dati necessari
Prima di cominciare a calcolare l’Imu per la scadenza di dicembre devi recuperare le informazioni necessarie a individuare correttamente la tua situazione:
  • Recupera il rogito d’acquisto della casa o una visura catastale aggiornata su cui devi individuare la rendita catastale dell’immobile e le altre eventuali informazioni che il Comune richiede per applicare le aliquote che ha deliberato. Ad esempio alcuni Comuni, anche sull’abitazione principale, applicano aliquote diverse a seconda della classe catastale della casa (la classe catastale è contrassegnata da una lettera e un numero, A3 sta per abitazioni di tipo economico, C6 indica invece i garage…).
  • Verifica sul sito del Comune o presso gli uffici tributari quali aliquotedetrazioni e particolari situazioni sono state individuate per effettuare il conguaglio di dicembre. Potresti trovare ad esempio che il tuo Comune ha equiparato ad abitazione principale alcune situazioni particolari per le quali a giugno hai pagato come seconda casa.
  • Controlla tramite il Comune se esiste una soglia minima di versamento, al di sotto della quale l’Imu non è dovuta. Generalmente non si deve versare nulla se l’Imu dovuta complessivamente per tutto l’anno e su tutti gli immobili risulta inferiore a 12 euro.
  • La scadenza di pagamento è fissata al 17 dicembre, alcuni Comuni hanno stabilito che per aver accesso a determinate agevolazioni è necessario produrre documentazione aggiuntiva (dichiarazioni Isee, autocertificazioni…). Verifica per tempo questa condizione per non arrivare tardi all’appuntamento con il versamento.
  • Ricordati che il conguaglio è obbligatorio. Se hai venduto l’immobile nei primi sei mesi dell’anno e hai versato correttamente la rata di giugno, devi comunque verificare se con le nuove condizioni deliberate dal Comune tu non debba versare ancora una differenza o magari richiedere un rimborso perché hai pagato più del dovuto.
  • Se, facendo i conti, ti accorgi di aver già versato in acconto più di quanto dovevi per l’Imu annuale, perché magari il Comune ha ridotto l’aliquota, ovviamente non dovrai pagare il saldo di dicembre. Informati presso il Comune sulle modalità per chiedere il rimborso dell’eccedenza.

Nessun commento:

Posta un commento