Cari amici lettori, anche oggi come è già capitato in passato, vorrei riproporvi un articolo interessante che compare su "Il Mattone" attualmente in distribuzione, scritto da Saverio Iaccarino, presidente FIMAA Napoli e Provincia. Devo riconoscere che, questa testata, da quando ha rivoluzionato il suo giornale di distribuzione gratuita, ha acquistato credibilità ed interesse, divenendo una fonte di informazione non solo per chi cerca casa ma per chiunque voglia informarsi sull'attualità immobiliare.
Mai come quando si è in presenza di congiunture che, come quella attuale, sono caratterizzate dalla più assoluta incertezza, c'è bisogno di poter disporre di strumenti e professionalità che risultino utili ed indispensabili per avvicinarsi con disinvoltura al "mondo del mattone".
In questo senso può essere precisato, quindi, che le indicazioni de "Il Mattone", certamente rappresentano uno strumento affidabile in ragione di una pluriennale e consolidata esperienza, corroborata dall'affidabilità di quelle qualificate consulenze che vengono assicurate per la redazione di questa pubblicazione da esperti del settore.
Più complesso, invece, potrebbe sembrare il discorso dei professionisti da consultare ai quali rivolgersi per avvicinarsi al mercato delle locazioni o a quello delle compravendite immobiliari.
A dispetto delle apparenze, però, si tratta di un argomento estremamente semplice dal momento che il settore è regolamentato da norme abbastanza chiare, grazie alle quali emerge nitida l'importanza della figura dell'agente immobiliare.
Le disposizioni vigenti, infatti, prevedono che gli unici professionisti abilitati a svolgere attività di mediazione sono coloro che risultino in grado di dimostrare l possesso di precisi requisiti accademici unitamente ad un bagaglio tecnico e di esperienza, la cui acquisizione è possibile solo frequentando specifici corsi di preparazione e superando appositi esami. Non a caso, inoltre, è stato recentemente chiarito che per poter operare in ambito immobiliare è indispensabile iscriversi al REA presso la camera di commercio competente sul territorio, non solo dimostrando di essere titolari di partita iva ma anche comprovando per l'appunto il possesso di quei requisiti professionali ai quali si è appena fatto riferimento.
A questo quadro di riferimento normatici, inoltre, sono stati aggiunti ulteriori elementi di selezione che siano in grado di assicurare ai consumatori la certezza di trovarsi al cospetto di operatori pienamente qualificati ed in grado di dimostrare una indiscussa professionalità. In particolare ci riferiamo al fatto che, a differenza del passato è stato chiarito che non può esserci agenzia immobiliare che non disponga di un proprio preposto in possesso dei titoli e dei requisiti indispensabili per assicurare un bagaglio formativo e di esperienze che è indispensabile per evitare lo stato di confusione che, precedentemente, consentiva a chiunque (mediante il ricorso a trucchi ed espedienti) di affacciarsi sul mercato e proporsi all'utenza senza disporre degli indipensabili requisiti e di una più che opportuna preparazione.
Purtroppo gli utenti consumatori spesso si ritrovano in balia di personaggi senza scrupoli che esercitano abusivamente la professione e che non mancano di procurare gravi conseguenze in fase di definizione di qualsiasi genere di trattativa. A questo ultimo riguardo, ritengo che sia il caso di evidenziare che se la trattativa viene portata avanti da chi non è in possesso di apposito patentino, i clienti possono ottenere di non pagare alcuna provvigione. In tal modo, oltre che ottenere un immediato vantaggio economico personale, si contribuisce a contrastare incisivamente tanto l'illegalità tanto l'evasione.
Pensare di chiudere una trattativa avvalendosi della collaborazione di un abusivo, con il solo recondito fine di non pagare le provvigioni, può esporre gli interessati a situazioni di rischio rispetto alle quali, poi, è difficile porre rimedio. Chi comprende di non essere al cospetto di un professionista adeguatamente preparato farà bene ad interrompere ogni trattativa per evitare brutte sorprese.